Il caso dell’omicidio di Giulia Cecchettin si arricchisce di altri dettagli sulla fuga di Filippo Turetta. Spunta un’inedita testimonianza.
La vicenda della morte di Giulia Cecchettin per mano dell’ex fidanzato Filippo Turetta continua ad essere al centro del dibattito. Sono diversi i dettagli che nelle ultime ore stanno venendo a galla. Dalla chiamata inascoltata al 112, fino alla nuova testimonianza arrivata da parte di un benzinaio che pare essere riferita alla fuga del ragazzo dopo aver commesso il delitto.
Filippo Turetta, la testimonianza di un benzinaio
Alcuni dettagli che sarebbero avvenuti dopo l’omicidio di Giulia Cecchettin e che coinvolgono, appunto, Filippo Turetta e il suo tentativo di fuga, sono arrivati a Mattino 5 da parte di un benzinaio di un distributore di Cortina.
“Ora che non c’è tanta gente una volta a settimana rimoviamo il contante dalla cassa”, ha raccontato l’uomo alla trasmisione di Canale 5. “Una delle banconote nella cassa era sporca, rossa, a me non era mai capitato di trovare dei soldi così. Quindi ho pensato di chiamare (il 112, ndr), ho pensato magari li faccio venire per niente però è sempre meglio chiamare una volta in più piuttosto che una volta in meno”.
Da quanto si apprende, proprio al distributore erano già arrivate le autorità per chiedere di visionare le telecamere: “Sì, erano già venuti i poliziotti a chiedere di poter visionare le telecamere e noi gliele abbiamo fatte visionare e avevano verificato che c’era stato il suo passaggio”. Quando alcuni giorni dopo ha notato la banconota sporca, l’uomo ha nuovamente chiamato le forze dell’ordine.
Sabato in Italia
Intanto le indagini sulla vicenda proseguono e di fondamentale importanza saranno le parole del ragazzo che dopo l’ok all’estradizione dalla Germania, sabato mattina dovrebbe tornare in Italia. Infatti, nelle scorse ore è stato dato ufficialmente il via libera con tanto di programma dettagliato.
Turetta, infatti, verrà consegnato alle autorità italiane sabato 25 novembre e arriverà, quindi, a Venezia. Nel dettaglio, un aereo dell’Aeronautica militare partirà alle ore 8.00 da Roma e arriverà intorno alle 10.00 a Francoforte per prelevare il ragazzo. La partenza dallo scalo tedesco è prevista per le 10.45, con destinazione, appunto, la città lagunare.
